Ogni serata dell’itinerario catechetico guidato dall’Arcivescovo in Duomo sarà arricchita da opere d’arte portate appositamente in Cattedrale e da testimonianze di letterati, brani musicali e corali relativi alla Passione.
Circa l’arte figurativa, verranno portati in Duomo quattro dipinti di rilievo, che resteranno esposti per una settimana dopo la serata: dal 28 febbraio al 5 marzoGesù è condannato a morte di Gaetano Previati (1852-1920); dal 6 al 12 marzo Gesù incontra la madre, sempre di Previati; dal 13 al 19 marzo Crocifissione di Francesco Hayez (1791-1882); dal 20 al 26 marzo Crocifissione di Mosè Bianchi (1840-1904). Non va poi dimenticato il riferimento alle quattordici stazioni della cosiddetta Via Crucis bianca di Lucio Fontana (1899-1968) conservate al Museo Diocesano. Saranno possibili visite libere e momenti guidati di catechesi artistica per adulti e ragazzi, con la collaborazione di monsignor Domenico Sguaitamatti (info: catechesi@diocesi.milano.it).
I brani d’organo che accompagneranno la preghiera personale in Duomo saranno tratti da Le chemin de la Croix di Marcel Dupré (1886-1971) e da varie composizioni di Johann Sebastian Bach (1685-1759) ispirate alla Passione. Tra i canti eseguiti dal coro, si segnalano alcune antifone della liturgia ambrosiana (come il commovente Tenebrae), composizioni di Tomàs Luis de Victoria (1548-1611), Loyset Compère (1440-1518), Francesco Soriano (1549-1621), Orlando di Lasso (1532-1594) e altri, oltre ai viventi Domenico Bartolucci, Luciano Migliavacca e Claudio Burgio.
Tra i poeti di cui si ascolteranno i brani, Jacopone da Todi, Paul Claudel, Mario Luzi, Charles Péguy, Georges Bernanos, Clemente Rebora, Giuseppe Ungaretti, Thomas Stearns Eliot e Rainer Maria Rilke. Si mediteranno anche testi spirituali di San Melitone di Sardi, di Santa Chiara d’Assisi, del Beato Giovanni Paolo II, di Olivier Clément e di Papa Benedetto XVI.