Sono 3 mila i giovani che hanno trovato lavoro nelle imprese lombarde nei primi tre mesi del 2014 e 2 mila i nuovi imprenditori. I dati resi noti dalla Camera di Commercio di Milano sulla nuova occupazione under29 sono molto incoraggianti.
Ma si può fare di più. E proprio per aiutare i ragazzi a trovare lavoro è appena stato inaugurato lo “Sportello per l’imprenditorialità giovanile”. È in via Santa Marta 18, nella sede di Formaper, azienda speciale della Camera di Commercio. Il servizio prevede un’offerta mirata e integrata di attività di orientamento, formazione, assistenza, accompagnamento e supporto per rispondere ai diversi bisogni dello start up e, più in generale, della conduzione di impresa: dall’accesso al credito e microcredito alle informazioni su incentivi pubblici nazionali e regionali, dalla scelta del settore ai corsi di specializzazione (info: tel. 0285155344, formaper.pni@mi.camcom.it, www.formaper.it).
Un aiuto concreto per valorizzare le opportunità occupazionali legate al lavoro indipendente. «In questo periodo di crisi difficile le nuove generazioni mostrano particolare propensione all’autoimpiego – sottolinea Umberto Bellini, presidente di Formaper -. Con questa iniziativa vogliamo offrire un’assistenza mirata ai diversi aspetti nella fase di avvio dell’attività».
E anche lavoro dipendente. Trasporto, magazzinaggio, informatica e telecomunicazioni: questi i settori che richiedono in maggioranza giovani. Il mestiere più giovanile per le imprese a Milano è l’addetto ad accoglienza, informazione e assistenza ai clienti: nel 63% dei casi (sui 420 posti nelle imprese) viene richiesto un under29. In generale, poi, le possibilità aumentano nelle imprese con oltre 50 dipendenti: qui, infatti, un’assunzione su tre riguarda chi ha meno di 29 anni.
Per sostenere i giovani c’è anche il nuovo bando di Regione Lombardia, con forti incentivi a imprese, operatori per il lavoro e agenzie formative se riescono a ottenere risultati. «Con il piano “Garanzia Giovani” creiamo nuove opportunità per i giovani per avere accesso al mercato del lavoro, nel quadro dell’azione indicata dall’Unione Europea – spiega Valentina Aprea, assessore a Istruzione, Formazione e Lavoro in Regione Lombardia -. Abbiamo stanziato 178 milioni di euro in due anni, 89 entro dicembre. È una gara per aiutare i nostri giovani, anche quelli che vogliono avviare una nuova imprese. Puntiamo a intercettare la loro domanda e a dare risposte concrete e rapide in questo difficile periodo di crisi economica».