Ritorna con due due tappe importanti il progetto “Voces”, festival di musica tradizionale e antica promosso da Sviluppo Non Profit e da Res Musica, realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo, della Provincia di Lecco e di numerosi enti pubblici e privati del territorio.
Lunedì 16 luglio a Cortenova (Lecco) giornata dedicata al canto sacro popolare, tramandato oralmente nel corso dei secoli. Alle 18.30 presso la chiesa di S. Fermo è in programma un laboratorio sul canto liturgico, aperto a tutti, durante il quale sarà possibile conoscere questo repertorio e provare a cantare insieme alcuni pezzi. Alle 20.30, sempre nella chiesa di S. Fermo, saranno celebrati solennemente i Vespri della Beata Vergine in latino e rito ambrosiano con i canti liturgici della tradizione popolare della Valsassina. Grazie a un accurato lavoro di ricerca “sul campo” e alla preziosa collaborazione di alcune persone anziane, è stato possibile ricostruire i Vespri della Madonna così come si cantavano secondo la tradizione orale nei paesi della Valsassina: le stupende melodie ambrosiane si alternano ai toni popolari trasmessi di generazione in generazione nel contesto della celebrazione liturgica in rito antico. La celebrazione è articolata in tre momenti: i Vespri solenni, il canto delle Litanie e la Benedizione con la reliquia della Vergine. Dopo la celebrazione, visita guidata alla stupenda chiesa di S. Fermo, uno dei più prestigiosi edifici sacri della Valsassina.
All’ambito profano è invece dedicata la giornata di venerdì 20 luglio a Primaluna (Lecco). Musica, archeologia, tradizioni popolari si intrecciano in uno spettacolare scenario naturale di fronte alle Grigne con i tre momenti che scandiscono la giornata, culminante con l’illuminazione delle rovine della grande torre medioevale che sovrasta il paese. A partire dalle 20, con partenza a turni dalla Piazza della Chiesa, sarà possibile effettuare una visita guidata, che si snoderà attraverso le vie del centro storico e si concluderà alla Torre da cui si potrà ammirare un incantevole panorama. Alle 21, nella Piazza della Chiesa, va in scena AlpMusic: un concerto nel quale musiche, suoni, storie e immagini dell’arco alpino si intrecciano per raccontare uno dei luoghi più suggestivi d’Europa, porta di passaggio di genti e culture. Protagonisti del concerto sono i musicisti dell’Ensemble Barabàn. Fra i più acclamati gruppi della musica popolare italiana, i Barabàn mescolano melodie, lingue, ritmi e sonorità dell’Italia settentrionale con strumenti e musica di altre culture popolari, in un’originale sintesi musicale tra modelli della tradizione e gusto contemporaneo, fra memoria del passato e creatività del presente. Prima del concerto, alle 17.30, presso l’oratorio della chiesa di Primaluna, si terrà un workshop aperto a tutti sul tema “Testimoni della tradizione”: un laboratorio sulla cultura e i canti tipici dell’arco alpino. L’evento è realizzato con il patrocinio e il contributo del Comune di Primaluna. L’ingresso è libero
Info: tel. 0341.493471 – 349.6375703 – resmusica@alice.it – http://voces.artemusicfestival.it